NEWS: Un giorno ai Mondiali di Cross di Guiyang in Cina, ecco i favoriti

Squadra Junior Europei Cross Samokov 2015La Cina ospita la 41° edizione dei campionati del mondo di cross, nella cittadina di Guiyang una metropoli di 4 milioni e mezzo di abitanti situata nel sud del paese a 1100 metri sul livello del mare. Il pensiero ritorna subito a Samokov dove in Dicembre i nostri azzurri si erano comportati egregiamente, soprattutto con la squadra maschile junior.

I nostri giovani vinsero l’oro a squadre, correndo alle stesse altitudini in Bulgaria : Yeman Crippa primo, Said Ettaqy bronzo e Yohanes Chiappinelli, Alessandro Giacobazzi e Yassin Bouih, aiutarono la nostra nazionale a raggiungere la vetta europea. C’è un nuovo nome ed è quello di Simone Colombini.


Ora il palcoscenico mondiale presenta altri valori in campo. Kenia, Etiopia e Uganda schierano atleti di primissimo livello mondiale : il campione del mondo di mezza maratona Geoffrey Kipsang con Kipyegon Korir e Phillip Kiprono Langat per i keniani,  Hagos Gebrhiwet, Muktar Edris vincitore della 5 mulini qualche giorno fa e Atsedu Tsegay per gli etiopi e l’ugandese Kipsiro, tra i più forti a contendersi la vittoria individuale.

A livello femminile, stesso discorso : supremazia africana. C’è Emily Chebet, già due volte campionessa mondiale nella specialità del cross, insieme a Janet Kisa, Irene Cheptai, Stacy Ndiwa e Agnes Tirop. Sfideranno Belaynesh Oljira, Alemitu Heroye, Senber Teferi e Yalewe Senber nella gara assoluta femminile.


Grandi sfide anche a livello junior, perchè l’Ugandese Joshua Cheptegei è uomo da battere, ma gli etiope Eugene Yasin Haji e il keniano Moses Koech, sono nomi che sulla carta possono incidere molto.

Ore 12:00 (05:00 italiane) di Sabato la prima gara : junior donne. 12:30 (05:30) Junior uomini con il dream team azzurro, alle 13:15 (06:15) la gara senior donne e infine alle 14:10 (07:10) senior uomini, che potremo vedere in differita alle ore 12:40-14:55  RaiSport 1.

Nella foto: La squadra junior sul podio agli Europei di Cross di Samokov 2014 (Giancarlo Colombo/FIDAL)

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