DOPING : Abdellah Haidane positivo al Tuaminoeptano

abdellahhaidaneIn mattinata è giunta la comunicazione della procura antidoping del CONI: Abdellah Haidane, atleta nato nel 1989, tesserato per il CUS Pro Patria Milano, è stato trovato positivo al Tuaminoeptano in occasione dei campionati italiani assoluti indoor di Ancona del 23 Febbraio.

La sostanza in questione è un farmaco vasocostrittore, solitamente usato come decongestionante nasale, che negli atleti ha effetti stimolanti.

Aveva destato sospetti la decisione della FIDAL di non convocare l’allievo di Giorgio Rondelli, ai recenti campionati mondiali di Sopot, nonostante avesse ottenuto lo standard di partecipazione fissato dalla federazione. Questa mattina la Direzione Tecnica della FIDAL ha precisato che Haidane non era stato convocato per la rassegna iridata in sala a causa di un farmaco, assunto dall’atleta, che però non era stato, come da regolamento, dichiarato allo Staff Medico Federale.

L’atleta di origini marocchine aveva vinto proprio ad Ancona i titoli italiani dei 3000m in 7′:48”.60 e dei 1500m in 3′:44”.26, titoli che verranno tolti ad Haidane nel caso le successive analisi confermeranno la positività dell’atleta.

Duro colpo per l’atletica italiana, che se venisse confermata la positività di Haidane, perderebbe uno dei suoi migliori mezzofondisti. Haidane infatti, nonostante la giovane età aveva già indossato la maglia azzurra in occasione degli europei di Helsinki nel 2012, in cui aveva corso i 1500m.

Nella foto: Abdellah Haidane esulta dopo la vittoria nei 1500m ai Campionati Italiani Individuali Indoor Assoluti 2014 di Ancona (Michele Fortunato/atletipercaso.net)

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