Sembra che la candidatura italiana per le Olimpiadi del 2024, annunciata lunedì dal premier Matteo Renzi, abbia smosso le acque fin oltre oceano.
E’ arrivata stanotte infatti la notizia dell’entrata in campo anche degli Stati Uniti. A differenza dell’Italia, che ha proposto dei giochi delocalizzati in più città, gli USA hanno nel mazzo Washington, Los Angeles, San Francisco e Boston, ma bisognerà aspettare gennaio per sapere quale carta verrà scelta.
Gli americani hanno ospitato i giochi olimpici estivi l’ultima volta ad Atlanta nel 1996, mentre quelli invernali a Salt Lake City nel 2002. Tuttavia non sono mancate candidature recenti, come quella di San Francisco per il 2012 e il 2016, New York per il 2012 e Chicago per il 2016, ma sappiamo tutti come è andata a finire.
Questa volta inoltre se la dovranno vedere con concorrenti difficili, a partire dall’Italia che non ospita i giochi dal 1960 e porta dietro un fascino culturale che pochi al mondo possono permettersi. In più si potrebbe aggiungere la candidatura di Parigi che nel 2024 festeggerà il centenario dei giochi di Parigi 1924, gli ultimi estivi ospitati dalla Francia.
Anche la Germania ha annunciato di voler presentare una candidatura nel 2024, da scegliere tra Berlino o Amburgo. I tedeschi però hanno dichiarato anche di voler ripresentare la candidatura nel 2028 se dovesse andare male.
Per la prima volta poi i giochi potrebbero arrivare in Africa, in quanto ci potrebbe essere una candidatura anche da parte del Sud Africa.
Insomma, tutti vogliono le Olimpiadi 2024 nel proprio paese, per la gioia degli spettatori che con tutta questa concorrenza beneficeranno sicuramente di una qualità altissima, come d’altronde è sempre stato.
Nella foto: La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Atlanta 1996 (Billy Stickland /Allsport)