Non è stata una bella notte per i tifosi azzurri che hanno seguito le gesta degli azzurrini impegnati nelle seconda parte della prima giornata dei Campionati Mondiali Junior di Eugene.
Inizialmente in realtà le cose sembravano andare per il verso giusto, vista la qualifica con l’ultimo tempo di ripescaggio di Johanelis Herrera Abreu nelle batterie dei 100m, ma col passare del tempo la situazione è stata sempre meno rosea.
Ad aprire le danze sono stati i due nulli di Giulia Camporese nelle qualificazioni del Martello, due X che l’hanno costretta a controllare l’ultimo lancio in modo da rientrare in classifica (52,56m). Certo la qualificazione non era semplice. Giulia avrebbe dovuto lanciare più di 57,17m per rientrare tra le dodici finaliste, misura che ha superato solo 2 volte nella sua carriera. Tuttavia con un pizzico di fortuna in più ce l’avrebbe potuta fare.
Fortuna che sarebbe servita anche a Herrera Abreu, che si è vista sottrarre la qualificazione per una serie di sfortunati eventi. L’ecuadoregna Angela Tenorio, che era stata squalificata per falsa partenza, ha presentato ricorso e una volta accettato le è stato permesso di ricorrere da sola. Sfortunatamente il suo 11″27 in solitaria le permette di scavalcare abbondantemente l’11″78 della azzurrina, che essendo l’ultimo tempo di ripescaggio salta fuori dalla semifinale.
Resta nelle retrovie del Decathlon Simone Fassina, che con 1,94m di Alto e 52″81 nei 400m non può fare altro che mantenere la 32^ posizione.
Decathlon
Concludono la giornata no i temerari dei 10.000m Giulio Perpetuo e Omar Guerniche. Entrambi non sono riusciti ad esprimersi al meglio sull’anello di Eugene chiudendo la gara rispettivamente in 31’04” (complice una caduta) e 32’30, prestazioni di cui sicuramente non saranno pienamente soddisfatti visto che entrambi vantano un personale ben al di sotto dei 31′.
Ma è tempo di buttarsi alle spalle queste prestazioni, che sicuramente avranno insegnato molto ai nostri giovani atleti, e di fare il tifo per gli altri ragazzi che difenderanno i colori azzurri nella seconda giornata dei Campionati oggi a partire dalle 19 ora italiana.
Gli orari degli italiani in gara
Tra gli altri risultati da segnalare il 46″23 nei 400m di Nobuya Kato, che conferma la grande salita del Giappone in questa specialità, capace di prendere medaglia nella 4x400m nella passata edizione di Barcellona dei Campionati.
Nell’Eptathlon Morgan Lake porta a 300 i punti di vantaggio, mettendo già una seria ipoteca sulla vittoria. Ma le prove multiple si sa, riservano molte sorprese.